Il quesito
Si chiede se un socio, a cui - a seguito di una malattia invalidante - viene corrisposta un'indennità di invalidità, possa continuare a occuparsi di operazioni di piccola segreteria (iscrizioni, tesseramenti, ecc.) a fronte di un modico compenso che non supererebbe i 7.500 euro.
Risposta di: Maurizio FALCIONI
Si chiede se un socio, a cui - a seguito di una malattia invalidante - viene corrisposta un'indennità di invalidità, possa continuare a occuparsi di operazioni di piccola segreteria (iscrizioni, tesseramenti, ecc.) a fronte di un modico compenso che non supererebbe i 7.500 euro.
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