Le novità sono numerose e importanti: in quest'occasione ci limitiamo a una breve introduzione rinviando a un articolo ad hoc il consueto approfondimento offerto dai consulenti di Fiscosport.
La novità più interessante è probabilmente rappresentata dalla circostanza che l'Agenzia, già a partire dal 15 aprile, metterà a disposizione sul proprio sito il Modello 730 precompilato, che è destinato
- ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che hanno presentato il modello 730/2014 e che hanno ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica (in sostituzione del CUD: si v. LA CERTIFICAZIONE UNICA 2015: on-line la bozza del Modello, in Newsletter 21/2014); oltre che
- ai contribuenti in possesso della Certificazione Unica 2015 che hanno presentato il modello UNICO 2014 pur avendo i requisiti per il 730, oppure che hanno presentato, oltre al 730, anche i quadri RM, RT e RW dell'Unico PF 2014.
Nelle prime pagine delle Istruzioni (qui allegate), l'Agenzia fornisce una serie di importanti indicazioni:
- le informazioni e relative fonti utilizzate per la predisposizione del Modello 730
- le modalità di accesso al modello e le eventuali istruzioni per richiedere il necessario PIN
- le modalità di presentazione; a questo proposito segnaliamo che la scadenza è fissata per il 7 luglio, sia che venga consegnato direttamente all'Agenzia, sia che venga consegnato al sostituto di imposta, al CAF o al professionista
- i soggetti che possono usufruire del 730 precompilato, i soggetti esonerati dalla presentazione della dichiarazione e infne i soggetti tenuti alla presentazione dell'UNICO PF.
Le Istruzioni elencano poi le numerose novità contenute nel 730/2015: qui accenniamo solo all'inserimento di un rigo (rigo C14) da compilarsi a cura dei lavoratori per permettere a chi presta l’assistenza fiscale di calcolare correttamente il c.d. "bonus Irpef", e alla presenza di una scheda unica per effettuare le scelte dell’otto, del cinque e del due per mille (v. allegato).
L'utilizzo del Modello precompilato non è obbligatorio: l'Agenzia tuttavia ne enfatizza la convenienza, sottolinando che è più semplice del modello Unico, in quanto non si devono eseguire calcoli, si riscuote l’eventuale rimborso spettante in tempi rapidi (direttamente nella busta paga di luglio ovvero nella rata di pensione di agosto o settembre) e in caso di imposte a debito non occorre effettuare versamenti, poiché provvede direttamente il sostituto a trattenere le relative somme dalla retribuzione o dalla pensione.