Home 2009
Newsletter > edizione : 7/2009
articolo consultabile liberamente
ultim’ora 5 PER MILLE 2009: APERTURA ALLE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI ED ALLE DISCIPLINE SPORTIVE ASSOCIATE? a cura della Redazione Fiscosport
La limitazione della nuova normativa del 5 per mille - in ambito sportivo - alle sole associazioni sportive dilettantistiche affiliate ad un ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI (escludendo pertanto tutte le associazioni affiliate alle federazioni sportive nazionali e alle discipline sportive associate) ha lasciato l'amaro in bocca a buona parte del movimento sportivo dilettantistico. Il CONI Centrale ha chiesto un interessamento del Ministero dell'Economia e delle Finanze ed in attesa di comunicazioni ufficiali proponiamo il link alla news riportata sul sito ufficiale del CONI: http://www.coni.it/?dettaglio_news_&tx_ttnews[tt_news]=5954&tx_ttnews[backPid]=1&cHash=7133c6f722 . Rimaniamo, invece, perlessi sulla possibilità di modificare la "dicitura" su un file che deve essere inviato per via telematica.
articolo consultabile liberamente
CIRCOLARE N. 12/E del 9 aprile 2009 – Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa e Contenzioso: ART. 30 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2 – Enti associativi e norme i
Si riporta in allegato l'odierna circolare dell'Agenzia delle Entrate sull'art. 30 del D.L. Anti-crisi - CONTROLLI SUI CIRCOLI PRIVATI . Gli esperti Fiscosport pubblicheranno un commento, insieme alle ultime novità sul 5 per mille, in un FISCOSPORT FLASH in programma per GIOVEDI' 16 APRILE 2009 . Buona Pasqua a tutti
articolo consultabile liberamente
CIRCOLARE N. 13/E del 9 aprile 2009 – Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Accertamento: Prevenzione e contrasto dell’evasione – Anno 2009 – Indirizzi operativi
Pubblichiamo l'odierna circolare dell'Agenzia delle Entrate. Si evidenzia un apposito paragrafo n. 2.4 dedicato agli ENTI NON COMMERCIALI . Anche su questo argomento si rinvia al FISCOSPORT FLASH del 16 aprile p.v .
articolo riservato agli abbonati
LE ONLUS E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE a cura del Dott. Marco D’Isanto, Collaboratore della Redazione Fiscosport – Napoli
Con la circolare 59/E del 31/10/2007 l’agenzia delle entrate si è espressa sulla detenzione da parte delle ONLUS di partecipazioni di maggioranza o totalitarie in società di capitali. Nella circolare l’agenzia ha riproposto una visione, già precedentemente ribadita in altri interventi, secondo la quale alle ONLUS è consentito detenere partecipazioni in società di capitali solo a condizione che il possesso di titoli o quote di partecipazione si sostanzi in una gestione statico-conservativa del patrimonio. Questa posizione, già espressa nella risoluzione 83/E del 30/06/2005, consente alle onlus di finalizzare in investimenti societari una parte delle proprie risorse patrimoniali al solo scopo di percepire utili da destinare alle attività istituzionali.
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 429 del 02/04/2009 – utente fiscosport n.1999 – prov.di VENEZIA
Seguo da alcuni mesi una associazione dilettantistica che si avvale del regime di cui alla L.398/91 .Nel mese di aprile è stato superato il limite del plafond e, quindi, si sono persi i requisiti per usufruire di tale agevolazione dal mese successivo (maggio). La domanda è la seguente: ai fini fiscali ho compilato un unico quadro "RG" nel quale ho esposto sia la parte di ricavi determinati forfetariamente sia la parte di ricavi che hanno superato il plafond. Nel dettaglio mi sono comportato nel seguente modo : al rigo RG2 colonna 2 ho indicato i ricavi in regime forfetario mentre al RG2 colonna 3 l'importo complessivo, comprendente anche la parte eccedente i 250.000 euro del plafond. Al rigo RG21 ho indicato l'importo dei "componenti negativi" in regime forfetario. E' corretto il comportamento da me effettuato? Essendo il periodo sociale di riferimento compreso tra il 1 luglio 2007 ed il 30 giugno 2008, la dichiarazione annuale IVA andrà presentata in forma autonoma entro il 31 luglio (30 settembre ) 2009 e comprenderà solo la parte eccedente il superamentodel plafond? Ringrazio per la gradita risposta e porgo cordiali saluti. risposta a cura del Dott. Sauro Ghignola, Collaboratore del Progetto Fiscosport - Prato
Ultimi articoli
Adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili: sono obbligate anche le ASD?
Il legislatore ha introdotto, tra il 2019 e il 2022, un nuovo obbligo per tutti gli operatori economici: l’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Il presente intervento ha l’obiettivo di svolgere una disamina circa il presupposto soggettivo, ovvero perimetrare gli enti che devono sottostare al nuovo adempimento; seguiranno interventi specifici per chiarire in cosa consistano, rispettivamente, gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e quali azioni debbano adottare gli amministratori per dotarsi di un assetto “adeguato”