Il quesito
Risposta di: Claudio BOGGIAN
Per il versamento delle ritenute riguardanti l’addizionale comunale vanno utilizzati i codici tributo 3847 o 3848.
L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 368/E del 12 dicembre 2007, ha istituito nuovi codici tributo da utilizzare con il mod. F24 per il pagamento, sia in acconto che a saldo, dell’addizionale comunale all’Irpef.
Con il provvedimento indicato inoltre l’Agenzia ha dettato le modalità di compilazione degli altri campi del mod. F24.
I nuovi codici, a decorrere dal 1° gennaio 2008 hanno sostituito i codici precedentemente utilizzati, per la precisione i codici 3860 e 3816.
Pertanto i sostituti di imposta, a far data dal 1° gennaio 2008, hanno utilizzato:
– il codice 3847 per il pagamento dell’acconto dell’addizionale comunale;
– il codice 3848 per il pagamento del saldo dell’addizionale comunale.
Tale distinzione si ravvisa al superamento di una determinata soglia di reddito, per la precisione il codice tributo è 3848 per i compensi fra 10.000 e 30.658,27 euro, e 3847 per i compensi eccedenti tale importo.
Attenzione alle seguenti casistiche:
– per gli atleti con stagione agonistica a cavallo dell’anno, la nuova associazione deve prendere atto di quanto è stato corrisposto dalla vecchia, sa quando l’atleta supera le soglie ed applica le ritenute di conseguenza;
– per quelli che non hanno un solo committente o due di cui uno successivo all’altro, se superano i 30.000 euro devono aprire la partita IVA se si dichiarano lavoratori autonomi, o essere inquadrati dalle varie realtà come lavoratori subordinati in part time, ove i requisiti sussistano.
Riassumendo:
– se si sa quando il collaboratore supera i 30.658,27, si usano i due diversi codici tributo
– se si sa che non li supera, si usa il 3848.
Quando entrerà in vigore la parte della Riforma dello Sport relativa al lavoro sportivo (il 1/7/2023, stando alle notizie in circolazione sulla proroga inserita nei decreti in via di approvazione) il limite “iniziale” passerà da 10.000 a 15.000 euro, mentre non esiste più la fascia (oggi fra 10.000 e 30.658,27 euro) con ritenuta a titolo di imposta quindi riteniamo di dovrà utilizzare il solo codice 3847.
Per la compilazione del modello F24 l’Agenzia ha chiarito che nel campo codice ente/comune va riportato il codice catastale del comune in cui ha il domicilio fiscale il contribuente alla data del 1° gennaio dell’anno del percepimento del compenso assoggettato ad addizionale.
Il codice catastale è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate