Il quesito
Risposta di: Fabio ROMEI

Nell’attesa che il Dipartimento per lo Sport fornisca chiarimenti attraverso le FAQ pubblicate sul sito sportgoverno.it, da una stretta interpretazione del Decreto la dichiarazione che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla a.s.d./s.s.d. e l’ammontare degli stessi deve essere rilasciato esclusivamente da un dottore commercialista (al momento sembrano esclusi anche i consulenti del lavoro che pur hanno specifica competenza in materia)
In merito al secondo quesito l’art. 3 prevede che “Per poter beneficiare del contributo di cui alla presente lettera, i soggetti di cui all’Art. 2 comma 1) devono aver erogato indennità e/o compensi per prestazioni sportive dilettantistiche ad almeno 4 tecnici, che non siano tra loro parenti ed affini sino al terzo grado, per un ammontare complessivo minimo di 10.000 euro dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2022“
Il termine utilizzato “erogato” non lascia dubbi sul fatto che l’associazione o società sportiva deve aver effettivamente corrisposto le somme su richiamate nel periodo 01/01/2022 – 30/06/2022
Sul contributo di cui si tratta in questa risposta si veda anche: Contributo a fondo perduto in favore dei gestori di impianti sportivi