Era nell’aria (ne abbiamo dato notizia qui: Adeguamento statuti: si profila un rinvio) e le previsioni sono state confermate: nella giornata del 13 dicembre 2023, a seguito della fiducia posta dal Governo, è stata approvata la legge di conversione al c.d. Decreto Anticipi, collegato alla legge di bilancio 2024. Il disegno di legge di conversione approvato ha reso pertanto definitive le proroghe, inserite in un emendamento, riguardanti l’adeguamento degli statuti in esenzione dell’imposta di registro degli statuti di a.s.d. e s.s.d., che avranno dunque tempo fino al 30 giugno 2024, e le comunicazioni al centro per l’impiego relative alle prestazioni effettuate da arbitri e direttori di gara nel 2023, che potranno essere adempiute entro il 30 gennaio 2024.
Rinviato a giugno l’adeguamento statuti
Con la fiducia al disegno di legge di conversione del d.l. 18 ottobre 2023, n. 145 è stato approvato l’emendamento che proroga al 30 giugno 2024 la scadenza per l’adeguamento degli statuti e la relativa registrazione dell’atto, e al 30 gennaio quella per le comunicazioni al centro per l’impiego relative alle prestazioni effettuate da arbitri e direttori di gara nel 2023