Il "Decreto Milleproroghe" consente fino al 31 luglio 2023 lo svolgimento a distanza delle assemblee societarie, anche qualora detta modalità non sia prevista o regolamentata nei propri statuti
Si tratta di una proroga della disciplina emergenziale (introdotta dal c.d. decreto “Cura Italia” – d.l. n. 18/2020, conv. dalla l. n. 27/2020 – e poi oggetto di più di un rinvio) che permette a tutti gli enti societari, comprese associazioni e fondazioni, di convocare e svolgere le proprie sedute (assemblee e consigli) in videoconferenza entro il 31 luglio di quest’anno. Pertanto voto in via elettronica o per corrispondenza e intervento in assemblea tramite mezzi di telecomunicazione saranno validi anche in deroga allo statuto, purché siano individuati sistemi che consentano di identificare con certezza i partecipanti.
Attenzione: il Decreto Milleproroghe non ha modificato il termine per l’approvazione dei bilanci, che rimane fissato in 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (ovvero 180 giorni, in particolari condizioni, se previsto dallo statuto).
Con risposta ad Interpello n. 265/2025 del 17 ottobre 2025 l’Agenzia delle Entrate - chiamata a fornire alcuni chiarimenti in tema di esenzione della ritenuta sui premi sportivi inferiori a 300 euro erogati agli atleti partecipanti a manifestazioni sportive dilettantistiche - nega l'applicabilità dell'esenzione nel corso del 2025, impone il pagamento della ritenuta del 20%, salvo poi riconoscere il diritto al rimborso a partire dal 2026... Una posizione che lascia perplessi