La domanda del nostro gentile lettore parte da un presupposto non corretto, e pertanto sgombriamo subito il campo da questo equivoco: sui premi corrisposti ad atleti e tecnici a seguito di risultati ottenuti viene operata una ritenuta a titolo di imposta sempre del 20%, senza alcuna distinzione se si tratti di atleta italiano o straniero. Le motivazioni che spingono a non applicare la ritenuta del 30% all’atleta straniero sono state esposte con chiarezza da Stefano Andreani in questo contributo: I premi agli atleti stranieri, al quale pertanto si rinvia.

Che dal 1° gennaio 2025 sia intervenuto un cambiamento delle regole sui premi sportivi, tuttavia, è vero: non è stata infatti prorogata l’agevolazione che fino al 31 dicembre 2024 consentiva l’esenzione dalla ritenuta per premi fino a 300 euro, che da quest’anno tornano ad essere tutti soggetti alla ritenuta del 20%; si v. anche Premi sportivi: nel 2025 torna la ritenuta del 20% anche sotto i 300 euro