Il quesito
Si chiede quale sia la percentuale di IVA da versare (50%, 2/3, 90%) su una fattura emessa a una scuola per un progetto realizzato nel corso dell'anno scolastico (non si tratta quindi né di sponsorizzazione, né di pubblicità). Chi pone il quesito riterrebbe corretta la soluzione del 50%, rileva tuttavia che dalla lettura dell'articolo 74, 6° comma del d.p.r. n. 633/72, sembra si faccia riferimento solo alle attività relative agli intrattenimenti.
Risposta di: Stefano ANDREANI
L'art. 74, comma 6, del D.P.R. 633/72, correttamente citato nel quesito, stabilisce quanto segue:
"La detrazione … è forfettizzata in misura pari al cinquanta per cento dell'imposta relativa alle operazioni imponibili. Se … vengono effettuate anche prestazioni di sponsorizzazione e cessioni o concessioni di diritti di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica … la detrazione e' forfettizzata in misura pari ad un decimo per le operazioni di sponsorizzazione ed in misura pari ad un terzo per le cessioni o concessioni di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica".
Pertanto per tutti i proventi commerciali diversi dalla sponsorizzazione e dalla cessione di diritti radiotelevisivi la detrazione è del 50%.
E' vero che il citato comma 6 dell'art. 74 inizia così: "Per gli intrattenimenti, i giochi e le altre attivita' di cui alla tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640 [intitolato "Imposta sugli spettacoli", n.d.a.], ma esso è espressamente richiamato per le associazioni sportive dall'art. 2 della Legge 398/91, che recita: "Per i proventi di cui al comma 2 ["qualsiasi provento conseguito nell'esercizio di attività commerciali", n.d.a.], soggetti all'imposta sul valore aggiunto, l'imposta continua ad applicarsi con le modalità di cui all'art. 74, VI comma, del D.P.R. 26/10/72 n. 633".