L’Istituto per il Credito Sportivo è un Ente di Diritto pubblico nato nel 1957 che opera nel settore dello sport e della cultura.
Se lo Sport ha rappresentato e rappresenta la “mission”del Credito Sportivo, da oggi e per il futuro, la Cultura fa il suo ingresso diventando l’altro cardine dell’attività dell’istituto.
L’Ics si trasforma cosi, anche in un importante strumento per finanziare iniziative di sostegno e sviluppo delle attività culturali.
Rientrano nell’ambito delle attività proprie dell’Istituto il credito per la costruzione, l’ampliamento, l’attrezzatura ed il miglioramento di impianti sportive e/o strumentali all’attività sportiva ivi compresa l’acquisizione delle relative aree; per l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o strumentali a queste; per la promozione della cultura sportiva; per la gestione degli impianti sportivi e la realizzazione di eventi sportivi; per finanziare iniziative di sostegno e sviluppo delle attività culturali; per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione ed il miglioramento di luoghi ed immobili destinati ad attività culturali o strumentali ad essa. L’Istituto può finanziare ogni altra attività ed investimento connessi al settore dello sport e beni e delle attività culturali.
L’Istituto, inoltre, potrà svolgere servizio di tesoreria a favore di soggetti, pubblici e privati, che operino nel settore dello sport, dei beni e delle attività culturali ed assumere, nei limiti consentiti dall’ordinamento, partecipazioni al capitale di imprese, operanti in questi settori, anche in concorso con enti locali territoriali e fondazioni bancarie.
L’Istituto opera prevalentemente con Comuni, Province e Regioni; Enti Pubblici; Coni servizi S.p.A., Federazioni sportive nazionali; Società, Associazioni sportive ed Enti di Promozione sportive riconosciuti dal Coni, Società e Associazioni culturali; Enti di promozione culturale e dello spettacolo; nonché con ogni altro soggetto pubblico o privato che persegua anche indirettamente, finalità sportive, ricreative e di sviluppo dei beni e delle attività culturali.
I finanziamenti, a tasso fisso o variabile sono tra i migliori offerti dal mercato del credito; altamente concorrenziali, possono essere ulteriormente abbattuti da contributi negli interessi come da Piano Operativo.
Si aggiungono vantaggi quali: finanziabilità fino al 100% del costo dell’opera oltre l’Iva; riduzione degli oneri notarili, spese di istruttoria assenti per i soggetti pubblici e ridottissime per i soggetti privati.
L’Istituto, per la concessione del credito, può accettare, in garanzia delle operazioni di finanziamento, delegazioni di pagamento rilasciate ai sensi di legge, l’acquisizione di ogni altra garanzia, reale, mobiliare o immobiliare, personale, o fidejussoria, da stabilirsi caso per caso dal Consiglio di Amministrazione, ovvero con l’acquisizione di garanzie, sia dirette, sia sussidiarie sotto forma di fideiussioni previste la leggi regionali o offerte da ente locale o pubblico, ai sensi delle norme sulla contabilità pubblica, inoltre può accogliere, la cessione di rate di contributi concessi dallo Stato, dalle Regioni dai Comuni, dalle Province e da altri Enti Pubblici.
L’Istituto per il Credito Sportivo adotta da sempre una politica creditizia puntando ad incrementare e salvaguardare le strutture sportive e il patrimonio culturale attraverso la costante riqualificazione dei beni territoriali anche con l’attivazione di Convenzioni e Protocolli d’intesa con numerosi Enti Territoriali e Pubblici. Ad oggi, nel solo settore dello sport, il numero delle Convenzioni con le Province è superiore a 90 cifra che rappresenta all’incirca l’88% del territorio nazionale.
Inoltre è impegnato in:
v studi di fattibilità che abbiano la finalità di esaminare e fornire quando è possibile soluzioni a spinose questioni come quella della sicurezza degli impianti sportivi;
v progetti di salvaguardia e tutela della salute degli sportivi;
v patrocini di eventi a carattere culturale;
v partecipazioni a manifestazioni, convegni e fiere che abbiano in oggetto lo “SPORT” e la “CULTURA”.
Tassi applicati
Le attuali condizioni previste dal Piano Operativo sono le seguenti:
1) Tassi – Enti Pubblici
La richiesta di sport, come mezzo per la soddisfazione di nuove esigenze e la compensazione dei gravi squilibri esistenti in molte zone del Paese, ha sollecitato l’Istituto a progettare, in collaborazione con il CONI, piani particolari d’intervento sui quali concentrare le risorse disponibili. A tale scopo, annualmente, l’Istituto per il Credito Sportivo pone in essere Programmi Operativi che prevedono particolari agevolazioni.
decorrenza 1 febbraio 2006
Mutui a tasso fisso | ||
Enti locali | ||
> Mutui fino a 10 anni | I.R.S. 7 anni | + 0,70 p.% |
> Mutui fino a 15 anni | I.R.S. 10 anni | + 0,75 p.% |
> Mutui oltre 15 anni | I.R.S. 12 anni | + 0,80 p.% |
Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali | ||
> Mutui fino a 10 anni | I.R.S. 10 anni | + 0,70 p.% |
> Mutui fino a 15 anni | I.R.S. 15 anni | + 0,75 p.% |
Dove per I.R.S. (Interest Rate Swap) si intende il tasso lettera verso Euribor a 6 mesi rilevato alle 11,00 del giorno lavorativo precedente quello di stipula del contratto di mutuo. I tassi SWAP sono rilevabili su “il Sole 24 Ore” o alla pagina TTSTI del circuito Reuters. Il tasso di ammortamento viene fissato al momento della stipula.
Mutui a tasso variabile | ||
> Mutui fino a 10 anni | EURIBOR SEI MESI 360 | + 0,70 p.% |
> Mutui fino a 15 anni | EURIBOR SEI MESI 360 | + 0,75 p.% |
Per gli enti locali il tasso Euribor è quello “puntuale” rilevato due giorni lavorativi antecedenti il 1° Luglio ed il 1° Gennaio di ogni anno. Il tasso così rilevato rimarrà in vigore per l’intera semestralità solare che va da ciascuna data di pagamento esclusa, fatta eccezione per la prima che decorre dalla data di inizio ammortamento inclusa, alla data di pagamento immediatamente successiva.
Per gli enti pubblici diversi dagli enti locali che abbiano inizio ammortamento diverso dal 1° Gennaio o dal 1° Luglio il tasso Euribor è quello “puntuale” rilevato due giorni lavorativi antecedenti il primo giorno del mese di inizio ammortamento; detto tasso verrà aggiornato semestralmente il primo giorno di ciascun semestre successivo. Il tasso così rilevato rimarrà in vigore per l’intera semestralità solare che va da ciascuna data di pagamento esclusa, fatta eccezione per la prima che decorre dalla data di inizio ammortamento inclusa, alla data di pagamento immediatamente successiva.
Il tasso Euribor è riscontrabile alle pagine “Euribor 01” del circuito Reuters e alla pagina 248 del circuito TeleRate.
I mutui possono essere assistiti da contributo negli interessi secondo la seguente tabella in vigore dal 01/02/2006. Le rate saranno corrisposte al netto del contributo.
Enti locali | Contributo |
A) Finanziamenti Convenzioni e Protocolli d’Intesa* | |
> fino a € 5.000.000,00 per interventi nel settore dello sport | 0,70% |
Enti Pubblici diversi dagli Enti Locali | Contributo |
A) Finanziamenti Convenzioni e Protocolli d’Intesa* | |
> mutui decennali e fino a € 5.000.000,00 per interventi nel settore dello sport | 0,50% |
> mutui quindicennali e fino a € 5.000.000,00 per interventi nel settore dello sport | 0,32% |
*L’attività convenzionata si riferisce a concessioni nell’ambito di convenzioni e protocolli d’intesa con Regioni, Province, Capoluoghi di Regione e di Provincia, Federazioni Sportive Nazionali, Enti Nazionali di Promozione Sportiva oltre a domande di mutuo proposte direttamente dal CONI.
FINANZIAMENTI DESTINATI AI GRANDI IMPIANTI: il Consiglio di Amministrazione si riserva la facoltà di deliberare, su proposta della Direzione e sentito il CONI, l’aliquota di contributo sugli interessi da applicare. CALAMITÀ NATURALI RICONOSCIUTE DAGLI ENTI COMPETENTI CON APPOSITI PROVVEDIMENTI: in tali occasioni il Consiglio di Amministrazione si riserva, su proposta del Direttore Generale, di stabilire l’aliquota del contributo in conto interessi da applicarsi alle domande di mutuo pervenute nei dodici mesi dall’emanazione dei predetti provvedimenti.
2) Tassi – Enti Privati
La richiesta di sport, come mezzo per la soddisfazione di nuove esigenze e la compensazione dei gravi squilibri esistenti in molte zone del Paese, ha sollecitato l’Istituto a progettare, in collaborazione con il CONI, piani particolari d’intervento sui quali concentrare le risorse disponibili. A tale scopo, annualmente, l’Istituto per il Credito Sportivo pone in essere Programmi Operativi che prevedono particolari agevolazioni.
decorrenza 1 febbraio 2006
Mutui a tasso fisso | ||
> Mutui fino a 10 anni | I.R.S. 10 anni | + 0,70 p.% |
> Mutui fino a 15 anni | I.R.S. 15 anni | + 0,75 p.% |
Dove per I.R.S. (Interest Rate Swap) si intende il tasso lettera verso Euribor a 6 mesi rilevato alle 11,00 del giorno lavorativo precedente quello di stipula del contratto di mutuo. I tassi SWAP sono rilevabili su “il Sole 24 Ore” o alla pagina TTSTI del circuito Reuters. Il tasso di ammortamento viene fissato al momento della stipula.
Mutui a tasso variabile | ||
> Mutui fino a 10 anni | EURIBOR SEI MESI 360 | + 0,70 p.% |
> Mutui fino a 15 anni | EURIBOR SEI MESI 360 | + 0,75 p.% |
tasso Euribor è quello “puntuale” rilevato due giorni lavorativi antecedenti:
• il primo giorno del mese di inizio ammortamento; detto tasso verrà aggiornato semestralmente secondo le modalità di cui al punto seguente
• il primo giorno di ciascun semestre successivo. Il tasso così rilevato rimarrà in vigore per l’intera semestralità solare che va da ciascuna data di pagamento esclusa, fatta eccezione per la prima che decorre dalla data di inizio ammortamento inclusa, alla data di pagamento immediatamente successiva.
Il tasso Euribor è riscontrabile alle pagine “Euribor 01” del circuito Reuters e alla pagina 248 del circuito TeleRate.
I mutui possono essere assistiti da contributo negli interessi secondo la seguente tabella in vigore dal 01/02/2006. Le rate saranno corrisposte al netto del contributo.
Enti Privati | Contributo |
Finanziamenti Convenzioni e Protocolli d’Intesa* | |
> mutui decennali e fino a € 5.000.000,00 per interventi nel settore dello sport | 0,50% |
> mutui quindicennali e fino a € 5.000.000,00 per interventi nel settore dello sport | 0,32% |