Facebook Twitter
Registrati Aderire
  • Home
  • Approfondimenti
    • Articoli di approfondimento
    • La Riforma dello sport
    • Lavoro e previdenza
    • Le Monografie di Fiscosport
  • Notizie in Pillole
    • News e Comunicazioni
    • Le dichiarazioni
  • Giurisprudenza, norme e prassi
    • Sentenze
    • Circolari e risoluzioni
    • Normativa
    • La modulistica
  • Guide e Vademecum
  • Terzo settore
    • Enti Terzo Settore
    • 5 per mille
  • I vostri quesiti
    • Le risposte ai quesiti
    • Poni un quesito
  • Scadenzario
  • Collana Fiscosport
  • Convegni ed eventi
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Login/Logout
Registrati
Benvenuto!Accedi al tuo account
Password dimenticata?
Crea un account
Registrazione
Benvenuto!Crea un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
Cerca
Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Forgot your password? Get help
Crea un account
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Facebook
Instagram
Twitter
Accedi
Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETSFiscosport.itProfessionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Home
  • Approfondimenti
    • Articoli di approfondimento
    • La Riforma dello sport
    • Lavoro e previdenza
    • Le Monografie di Fiscosport
  • Notizie in Pillole
    • News e Comunicazioni
    • Le dichiarazioni
  • Giurisprudenza, norme e prassi
    • Sentenze
    • Circolari e risoluzioni
    • Normativa
    • La modulistica
  • Guide e Vademecum
  • Terzo settore
    • Enti Terzo Settore
    • 5 per mille
  • I vostri quesiti
    • Le risposte ai quesiti
    • Poni un quesito
  • Scadenzario
  • Collana Fiscosport
  • Convegni ed eventi
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Login/Logout
Home Le dichiarazioni GLI SPORTIVI DILETTANTI E LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (MOD. UNICO PERSONE FISICHE...
  • Le dichiarazioni

GLI SPORTIVI DILETTANTI E LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (MOD. UNICO PERSONE FISICHE o MODELLO 730)

Pietro CANTA
Ragioniere Commercialista
31 Maggio 2007
Facebook
Twitter
Linkedin
WhatsApp
Telegram
Email
Print
    Il modello 730, il modello UNICO delle persone fisiche con gli obblighi dei percipienti i compensi e le altre somme (art. 67, 1° comma, lettera m) del Tuir). Gli sportivi dilettanti, siano essi atleti, allenatori, tecnici, arbitri, ma anche tutti coloro che pongono in essere prestazioni " nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche ", cioè funzionali alle manifestazioni sportive dilettantistiche, incontrano diverse difficoltà per assolvere gli obblighi dichiarativi. In particolare non è chiaro se sussista o meno l' obbligo di indicare i compensi, premi, indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spesa rientranti nel limite di 7.500 Euro ovvero dei successivi 20,658,28  (nel limite di Euro 28.158,28) assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta (nella consapevolezza che gli importi ulteriori sono sempre da dichiarare in quanto assoggettati a ritenuta d'acconto). Dal 1/1/2003 i dubbi riguardano anche coloro che hanno instaurato rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con le società e associazioni sportive dilettantistiche nell'ambito amministrativo-gestionale (ad es. la segretaria non dipendente dell'associazione), assimilati ai compensi degli sportivi dilettanti per effetto delle disposizioni del comma 3, articolo 90, legge n. 289/2002. Iniziamo la disamina dei quadri del modello 730/2007 - periodo d'imposta 2006:

    Il modello 730, il modello UNICO delle persone fisiche con gli obblighi dei percipienti i compensi e le altre somme (art. 67, 1° comma, lettera m) del Tuir).


    Gli sportivi dilettanti, siano essi atleti, allenatori, tecnici, arbitri, ma anche tutti coloro che pongono in essere prestazioni “nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche“, cioè funzionali alle manifestazioni sportive dilettantistiche, incontrano diverse difficoltà per assolvere gli obblighi dichiarativi. In particolare non è chiaro se sussista o meno l’obbligo di indicare i compensi, premi, indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spesa rientranti nel limite di 7.500 Euro ovvero dei successivi 20,658,28 (nel limite di Euro 28.158,28) assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta (nella consapevolezza che gli importi ulteriori sono sempre da dichiarare in quanto assoggettati a ritenuta d’acconto).


    Dal 1/1/2003 i dubbi riguardano anche coloro che hanno instaurato rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con le società e associazioni sportive dilettantistiche nell’ambito amministrativo-gestionale (ad es. la segretaria non dipendente dell’associazione), assimilati ai compensi degli sportivi dilettanti per effetto delle disposizioni del comma 3, articolo 90, legge n. 289/2002.

    Iniziamo la disamina dei quadri del modello 730/2007 – periodo d’imposta 2006: come già previsto gli anni scorsi (con qualche ulteriore precisazione), le istruzioni ministeriali al modello 730 prevedono l’obbligo di indicare, tra i redditi diversi nel rigo D5, colonna 1, con codice 9: ” per le indennità di trasferta, i rimborsi forfettari di spesa, i premi e i compensi percepiti nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche erogati dal CONI, dalle federazioni sportive nazionali, dall’Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine (UNIRE), dagli enti di promozione sportiva e da qualunque organismo comunque denominato che persegue finalità dilettantistiche e da essi riconosciute e per i compensi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale resi in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche. I suddetti compensi vanno indicati solo se eccedono complessivamente euro 7.500,00” (anche se nella colonna 2 vanno riportate le somme percepite comprensive della franchigia di euro 7.500,00). Dalle istruzioni ministeriali, seppur senza un preciso chiarimento normativo, si evince chiaramente che coloro i quali rientrano nella franchigia non avendo percepito somme superiori a euro 7.500,00 non devono indicare nessun importo nel modello 730 (la colonna 2 risulta una indicazione supplementare per coloro che devono compilare colonna 1).


    E’ diversa, invece, l’indicazione fornita dalle istruzioni del modello Unico 2007 – persone fisiche (redditi 2006), che prevede nel quadro RL (redditi diversi) la compilazione del rigo RL24 con il totale dei compensi percepiti, mentre solo al rigo RL25, colonna 1 l‘importo eccedente euro 7.500,00 fino a euro 28.158,28 (importo massimo: euro 20.658,00 – indicazione necessaria ai soli fini della determinazione delle aliquote da applicare al reddito imponibile) e al rigo RL25, colonna 2, l‘importo eccedente euro 28.158,28, oltre al totale delle ritenute operate (RL26, colonna 1), alle ritenute operate a titolo di acconto (RL26, colonna 2), al totale delle addizionali regionali operate (RL27,colonna 1) e alle addizionali regionali operate a titolo di acconto (RL27, colonna 2), dati necessari per un corretto calcolo dell’Irpef e delle relative addizionali (solo regionale sia per l’anno 2006 che per l’anno 2007).


    Come sopra specificato, anche quest’anno non tutti i dubbi in merito agli obblighi dichiarativi dello “sportivo dilettante” sono stati fugati, alla luce di quanto previsto per il modello 730 e da una analisi dettagliata delle istruzioni ministeriali al modello UNI.CO. 2007, nonchè dalla interpretazione letterale delle risoluzioni ministeriali n. 39/E del 3 aprile 2001 e n. 34/E del 26 marzo 2001. I nostri esperti già gli scorsi anni avevano tratto le seguenti conclusioni, tuttora valide (visto che il Ministero a tutt’oggi non ha preso una posizione che possa eliminare completamente tutti i dubbi):

     


    1. Sportivo dilettante che nell’anno
    2006 ha percepito compensi entro il limite di euro 7.500,00 e che non ha percepito nessun altro reddito: non deve presentare dichiarazione dei redditi.


    2. Sportivo dilettante che per l’anno
    2006 ha percepito compensi nel limite di euro 7.500,00 e che ha facoltà di presentare il modello 730 (in base agli altri redditi posseduti): non deve indicare i compensi art. 25 legge 133/99 nel modello 730 (ovvero non deve presentare il 730, se ha solo tale introito in aggiunta al mod. CUD).


    3. Sportivo dilettante che nell’anno
    2006 ha percepito compensi nel limite di euro 7.500,00 ed è tenuto alla presentazione del modello UNI.CO. (in quanto possiede altri redditi, per i quali presenta la dichiarazione): è tenuto all’indicazione dei compensi, premi, indennità di trasferta e rimborsi forfettari di spesa (art. 25 legge 133/99) anche se nel limite di euro 7.500,00, nel rigo RL24 del quadro RL; tale indicazione (se rientra nel limite più volte citato) è ininfluente ai fini della determinazione del reddito imponibile.


    4. Sportivo dilettante che ha percepito compensi (art. 25 legge 133/99) per un importo non superiore a euro 28.158,28 (anche da soggetti differenti) e che costituiscono l’unico suo reddito: non deve presentare la dichiarazione dei redditi, in quanto l’eccedenza rispetto a euro 7.500,00 deve già essere stata assoggettata a ritenuta a titolo d’imposta (oltre alle addizionali di compartecipazione all’IRPEF) a cura dei soggetti eroganti e
    la R.M. 39/E del 3 aprile 2001 ne esclude specificamente l’indicazione.


    5. Sportivo dilettante che ha percepito compensi per importi superiori euro 7.500,00 e che possiede altri redditi: deve presentare il modello UNI.CO. (o il modello 730, se rientra tra i soggetti ammessi) e tener conto dei compensi eccedenti i 7.500,00 euro per la determinazione degli scaglioni IRPEF a cui assoggettare gli altri redditi.


    6. Sportivo dilettante che ha percepito compensi per importi superiori a euro 28.158,28 (in presenza o meno di altri redditi): deve presentare il modello UNI.CO. (o modello 730, se rientra tra i soggetti ammessi), in quanto l’eccedenza rispetto a euro 28.158,28 è tassabile (con scomputo della ritenuta d’acconto subita) ed in presenza di altri redditi, occorrerà rideterminare gli scaglioni IRPEF per l’importo dei compensi soggetti a ritenuta a titolo d’imposta.


    E’ da confermare, peraltro, la previsione che la mancata indicazione di tali compensi, se rientranti nella quota esente (7.500,00 Euro), non dovrebbe comportare l’applicazione di sanzioni per lo sportivo dilettante che la omette, in quanto trattasi di violazione di carattere formale, non più sanzionabile se non direttamente connessa ad un’imposta non versata o versata in misura inferiore.

    Facebook
    Twitter
    Linkedin
    WhatsApp
    Telegram
    Email
    Print
      Articolo precedenteI CONTROLLI SUL 5 PER MILLE DEL 2006
      Articolo successivoI cellulari delle società ed associazioni sportive sono ESENTI da CC.GG. … ma non approfittiamone!
      Pietro CANTA

      Resta connesso

      2,857FansMi piace
      216FollowerSegui

      Ultimi articoli

      Scadenzario

      Le più importanti scadenze fiscali entro il 20 agosto 2025

      Redazione Fiscosport - 31 Luglio 2025 0
      Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 20 agosto 2025. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)

      Un altro passo in avanti per Enti dello sport e del...

      30 Luglio 2025

      Quel pasticciaccio grosso dell’assoggettamento a IMU delle società e associazioni sportive...

      28 Luglio 2025

      Fondo Dote Famiglia 2025: aperta la raccolta di adesioni per le...

      28 Luglio 2025

      La verifica triennale del RASD: la conformità dello statuto – Una...

      23 Luglio 2025

      Le nostre Newsletter

      Newsletter Fiscosport n. 15/2025 del 31 luglio 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 31 Luglio 2025

      Newsletter Fiscosport n. 14/2025 del 17 luglio 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 17 Luglio 2025

      Newsletter Fiscosport n. 13/2025 del 3 luglio 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 03 Luglio 2025

      Newsletter Fiscosport n. 12/2025 del 19 giugno 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 19 Giugno 2025

      Newsletter Fiscosport n. 11/2025 del 5 giugno 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 05 Giugno 2025
      Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
      Fiscosport è una pubblicazione on-line registrata (Trib. Rimini n. 6 del 31/07/2024)
      Editore: Maggioli Spa - Direttore Responsabile: Paolo Maggioli
      ISSN sito web: 2974-9948
      Maggioli S.p.A. - Via del Carpino, 8 - 47822 Santarcangelo di R. (RN) Italy
      Facebook Twitter
      • Condizioni di utilizzo
      • Privacy policy
      • Contatti
      • Cookie Policy
      • Redazione
      © Copyright © 2025 Fiscosport.it. Sito realizzato da: KEY5.IT
      Fiscosport.it