Entro il 21 luglio 2025:
Chi: Soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell’economia e delle finanze, tenuti entro il 30 giugno 2025 a effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dell’Irap e dell’Iva. Soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del Tuir, aventi i requisiti per beneficiare del differimento.
Cosa: – Versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’Ires, a titolo di saldo per l’anno 2024 e di primo acconto per l’anno 2025, senza alcuna maggiorazione
– Versamento in unica soluzione o come prima rata dell’Irap risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2024 e di primo acconto per l’anno 2025, senza alcuna maggiorazione
– Versamento, in unica soluzione o come prima rata, del saldo IVA relativo al 2024 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2025 – 30/06/2025, senza alcuna maggiorazione
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Chi: Soggetti che si adeguano alle risultanze degli “Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale” (ISA) nella dichiarazione dei redditi, nella dichiarazione Irap e nella dichiarazione IVA.
Cosa: Versamento in unica soluzione o come prima rata dell’Iva relativa ai maggiori ricavi o compensi indicati nella dichiarazione dei redditi senza alcuna maggiorazione
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Entro il 30 luglio 2025:
Chi: Contribuenti tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società e dell’Irap (Modelli 730/2025, REDDITI Persone Fisiche 2025, REDDITI SP-Società di persone ed equiparate 2025 , REDDITI SC- Società di capitali e dichiarazione IRAP 2025) che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (30 giugno) ai sensi dell’art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001
Cosa: – Versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’Ires, a titolo di saldo per l’anno 2024 e di primo acconto per l’anno 2025,con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
– Cosa: Versamento in unica soluzione o come prima rata dell’Irap risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2024 e di primo acconto per l’anno 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
– Versamento, in unica soluzione o come prima rata, del saldo IVA relativo al 2024 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2025 – 30/06/2025 maggiorando preventivamente l’intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, senza applicazione degli interessi
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Entro il 31 luglio 2025:
Chi: Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali
Cosa: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente
Modalità: Modello F24 EP con modalità telematiche
Attenzione: come sempre in questo periodo gli adempimenti fiscali sono particolarmente numerosi e questo elenco non è esaustivo; si raccomanda di controllare le ulteriori scadenze sul sito dell’Agenzia delle entrate