La figura dell’assistente bagnanti e il laureato in scienze motorieUna a.s.d. gestisce una piscina coperta e svolge sia attività istituzionale, sia attività commerciale in regime di 398, ed è affiliata a un ente di promozione sportiva ed a diverse federazioni sportive nazionali, nonché, per il caso in questione, alla Federazione Italiana Nuoto. L’associazione si avvale, oltre che di alcuni dipendenti, anche di istruttori con contratti rientranti tra i redditi diversi (art. 67 co.1 lett.m), nonché di personale di segreteria con la stessa tipologia contrattuale di questi ultimi. L’attività natatoria è riservata ad atleti agonisti tesserati sia all’EPS sia alla FIN, e a persone non agoniste, tesserate al solo ente di promozione sportiva.
Le domande che si pongono sono le seguenti:
La figura dell’assistente bagnanti, per l’anno in corso, può rientrare tra i redditi diversi? E successivamente alla riforma, come bisogna inquadrarlo?
L’istruttore sportivo, laureato in scienze motorie, può considerarsi lavoratore sportivo con contratto rientrante tra i redditi diversi oppure è un professionista del settore e va gestito con la partita IVA?
Grazie e buon lavoro |