È possibile rinnovare i contratti di collaborazione sportiva? La nostra società sportiva dilettantistica ha in essere contratti di collaborazione sportiva al di sotto dei € 5000,00 sia a favore di istruttori che già hanno un rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno con altre mansioni presso altre aziende oppure a favore di soci componenti del CdA che svolgono anche attività di insegnamento sportivo al di sotto delle 24 ore settimanali: in particolare un socio è pensionato mentre l’altro percepisce solo il compenso da collaborazione sportiva avendo altre tipologia di reddito. Tutti i contratti di collaborazione hanno decorrenza 01/07/2023 e scadono il 31/12/2024 senza possibilità di proroga. L’informazione richiesta è: è possibile rifare nuovi contratti di collaborazione sportiva con le medesime persone -come sopra indicate - e con le medesime mansioni predisponendo un nuovo contratto di collaborazione con durata biennale dal 02/01/2025 al 31/12/2026 senza che si incorra in possibili sanzioni o riconversioni - per assurdo - a rapporto di lavoro subordinato a carico della società sportiva? È confermato che non vi sono preclusioni per il diverso rapporto tra componente del CdA e il contratto di collaborazione sportiva? Una eventuale delibera del CdA che autorizzi ancora l’uso dei contratti di collaborazione sportiva con le medesime persone può rafforzare la volontà della società sportiva di voler continuare un rapporto fiduciario in modo autonomo con le medesime persone? Vi ringrazio e rimango in attesa di un vostro gentile riscontro |
Esenzione imposta di bollo per a.s.d. iscritta al RAS Buongiorno, volevo chiedere se alle a.s.d. di nuova costituzione - che quindi non risultano iscritte nel registro Coni bensì solo nel RAS - spetti o meno l'esenzione da imposta di bollo ex art.27-bis allegato B, d.p.r. n.642/72. Esiste una norma di coordinamento normativo? |
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