La riforma dello sport: a che punto siamo?A 72 giorni dall’entrata in vigore della riforma, gli operatori sportivi sono ancora alla ricerca di indicazioni certe che li possano guidare nella programmazione dell’attività per la prossima stagione sportiva. E nel contempo si profila il rischio di un ulteriore rinvio |
Le principali criticità operative della Riforma dello sportIn altro contributo abbiamo voluto mettere il punto sul rischio - perché a nostro avviso di rischio si tratta - di un ulteriore rinvio dell'entrata in vigore della Riforma. Il che non significa che l'impianto normativo attuale sia perfetto e men che meno esente da critiche... Nell'articolo che segue speriamo di offrire un contributo di chiarezza all'interno dell'acceso dibattito in merito alla riforma evidenziando le principali criticità operative in relazione alle quali si rendono necessari provvedimenti chiarificatori in tempi brevissimi |
I contributi sui compensi sportivi: a cosa servono?Abbiamo pubblicato svariati approfondimenti indirizzati ai sodalizi sportivi e ai loro consulenti, ma i collaboratori hanno compreso la portata della riforma? A loro, e ai sodalizi che con loro discuteranno i prossimi contratti, è destinata questa breve – speriamo utile - sintesi |
Gestione di palestra e riforma dello sportUna a.s.d. alla fine del 2019 ha iniziato l'attività di palestra. Ora con la nuova riforma dello sport, che sembra entrerà a regime nel 07/2023 o addirittura il prossimo anno, come ci si deve comportare per l'anno in corso (cambiare statuto, iscrizione al Ras, ecc.)? Gli attuali collaboratori sportivi (istruttori) potranno ancora essere considerati come collaboratori sportivi e agi stessi riconoscere i "redditi diversi" ex art. 67 1° comma lett. m T.U.I.R.? Grazie |