Il saggio di danza di fine annoCome ogni anno, un'a.s.d. con partita IIVA, che ha per oggetto sociale la pratica della disciplina della danza sportiva, programma un evento presso un teatro (c.d. "saggio di fine anno").
L'accesso è consentito a chiunque (non soltanto soci e tesserati, ma anche loro parenti e soggetti terzi) previo acquisto di un biglietto venduto dalla stessa a.s.d.
Si chiede se il corrispettivo per la vendita del biglietto costituisca provento commerciale assoggettabile al regime fiscale di cui alla L. 398/91. Quale trattamento si avrebbe per il medesimo corrispettivo se l'Associazione non avesse partita IVA? e quale se il soggetto cedente fosse una s.s.d.? |