Home 2022
Newsletter > Newsletter Fiscosport n. 17/2022 - Speciale "La Riforma dello Sport"
articolo consultabile liberamente
Il lavoratore sportivo con partita IVA
L’art. 25 del d. lgs 36 indica che l’attività di lavoro sportivo "può costituire oggetto di un rapporto di lavoro subordinato o di un rapporto di lavoro autonomo". Quando si parla di lavoro autonomo ci si riferisce, oltre che alla collaborazione coordinata e continuativa, a coloro che avendo aperto la partita IVA svolgono l’attività sportiva ai sensi dell’art. 53 comma 1 del T.U.I.R. - che considera reddito da lavoro autonomo quello che deriva “dall’esercizio di arti e professioni ovvero l’esercizio abituale, anche se non esclusivo, di un’attività diversa da quelle di impresa”
articolo consultabile liberamente
Il tesseramento e il vincolo sportivo
Il decreto correttivo recepisce la descrizione di tesseramento contenuta nel d. lgs. 36/2021, apportando alcune modifiche di rilievo e nel contempo ne disciplina in modo autonomo un suo effetto: il vincolo sportivo o di appartenenza.
articolo consultabile liberamente
Riforma dello sport e sicurezza
Come incide la Riforma in materia di sicurezza sul posto di lavoro? È un tema che riteniamo debba essere di appannaggio di un consulente in grado di trattare la materia con la giusta attenzione: per questo motivo abbiamo girato la domanda all’arch. Alessandra Pironi, da anni esperta di sicurezza in impianti sportivi, palestre e scuole di ballo
articolo consultabile liberamente
La figura del chinesiologo
Le quattro figure di chinesiologo - chinesiologo di base, chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate, chinesiologo sportivo e del manager dello sport - sono state “toccate” solo marginalmente dal provvedimento correttivo.
articolo consultabile liberamente
Le più importanti scadenze fiscali entro il 17 ottobre 2022
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 17 ottobre 2022 (il 16 cade infatti di domenica). Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)
articolo consultabile liberamente
La riforma dello sport è definitiva
Il 28/09 u.s. il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il testo del decreto correttivo della c.d. “Riforma dello sport” (avente a oggetto: “Disposizioni integrative e correttive del d.lgs. 28/02/2021 n. 36: riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici”).
A questo punto la riforma dello sport può considerarsi definitiva e, salvo rinvii dell’ultimo minuto (da operarsi in sede di legge di bilancio o di qualche decreto “milleproroghe”, e che non possono esclusi, considerato che diverse Federazioni Sportive avevano richiesto una proroga al 01/07/2023), sarà operativa dal 01/01/2023.
Ultimi articoli
Promemoria per la ripresa delle attività sportive: la redazione del MOG
Prosegue l'analisi dell'adeguatezza degli strumenti posti in essere dal sodalizio sportivo per il suo corretto funzionamento: dopo le safeguarding policies oggi esaminiamo i modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e codici di condotta (MOG)




