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Newsletter > edizione : 5/2010
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ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE – II.DD. ed IVA – Corte di Cassazione Sez. Trib. Civ. 13.01.2006 n.606 – Gestione di bar in un circolo associativo- Attività commerciale e attività non commerciale: distinzione .
Con la sentenza 13.01.2006 n.606 che si annota, la Suprema Corte di Cassazione si è espressa sulla natura dell’attività di gestione di un bar, con somministrazione di bevande ed alimenti, all'interno dei locali di un circolo culturale ricreativo, “ nel sistema vigente anteriormente all'entrata in vigore dell'art. 4 della legge 23 dicembre 2000, n. 383, che ha consentito ai circoli di finanziarsi con attività commerciali consistenti nella cessione di beni e servizi ai soci ed a terzi”.
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QUESITO N. 482 del 03/03/2010 – utente fiscosport n.2837 – prov.di BARI
Un' associazione sportiva dilettantistica in regime 398/91 può erogare premi partita e rimborsi forfettari ad atleti minorenni? Se si, tali premi e rimborsi devone essere considerati nella dichiarazione dei redditi del genitore? Se un genitore ha più figli, il limite dei 7500 euro deve intendersi per percipiente, a prescindere che siano poi dichiarati dal genitore che è unico! 2) Se marito e moglie (a carico), prestano la loro attività gratuita (dichiarata preventivamente) in un' associazione sportiva dilettantistica, il limite dei 7500 euro è sempre da intendersi per percipiente? risposta a cura della Dott.ssa Francesca Scendoni, Collaboratrice della Redazione Fiscosport - Porto San Giorgio (AP)
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QUESITO N. 484 del 06/03/2010 – utente fiscosport n.6821 – prov.di GENOVA
Gentile fiscosport, avrei un paio di quesiti da sottoporre alla Vostra attenzione. Siamo una sezione sportiva di una Associazione Sportiva Dilettantistica polisportiva, costituitasi con un atto interno nel 1997. Domande: 1. per l'affiliazione alle Federazioni sportive noi abbiamo sempre indicato il Consiglio Direttivo della sezione e il presidente della stessa, anche in considerazione del fatto che il registro CONI ci chiede, per l'iscrizione, il nome del presidente della sezione sportiva e non della Associazione polisportiva (il cui presidente è il legale rappresentante). E' corretto? 2. visto che la sezione si pone quasi come soggetto autonomo (nelle decisione sportive, nella partecipazione a gare ecc.) con un proprio bilancio (che ovviamente entra poi a far parte del bilancio complessivo dell'Associazione polisportiva), non sarebbe più opportuno che avesse un proprio statuto? Fino ad oggi si è sempre fatto riferimento allo statuto dell'Associazione polisportiva, cui allegavamo l'atto costitutivo della sezione. 3. si consideri inoltre che tutti gli atti nei confronti della federazione sportiva vengono firmati dal presidente della sezione. E' corretto? Vi ringrazio per la cortese attenzione. risposta a cura del Dott. Stefano Mainardis, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Pordenone
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